Anche nell’anno appena trascorso le nostre Guardie Ecologiche Volontarie hanno svolto un servizio intenso e costante a tutela del Parco.

Nel 2022 si sono accumulate circa 3.950 ore di servizio, in netto incremento rispetto alle 1,600 ore del 2021. Incremento favorito anche dal significativo incremento dei Volontari che sono passati dalle iniziale 11 guardie alle attuali 24.

Ma cosa fanno le nostre GEV?

Da una semplice elaborazione dei risultati medi degli ultimi 5 anni di servizio risulta che il 50% delle ore di servizio sono dedicati alla vigilanza ed al controllo del territorio. a tal proposito il Consiglio di Amministrazione ha impartito delle chiare direttive sulle tematiche più delicate sa seguire: le microdiscariche, il taglio illegale dei boschi e la presenza di motocross nei nostri boschi e sui sentieri.

Ma le GEV sanno anche informare e formare, un abbondante 10% del loro tempo è dedicato ad attività di accompagnamento informazione ed educazione ambientale: se percorrete i sentieri del Parco potreste imbattervi in gazebo o infopoint estemporanei che le GEV allestiscono lungo i più battuti percorsi, per fornire informazioni a chi ne faccia richiesta. Inoltre sono la vetrina del Parco in occasione di sagre e feste di paese.

Da non sottovalutare l’importante apporto che le GEV forniscono nell’ambito di specifici progetti di valore naturalistico, come il censimento dei rapaci notturni, della flora protetta o delle popolazioni di scoiattolo, attività che impegnano mediamente il 10% del loro tempo.

Ma un volontario ha l’onere di essere sempre aggiornato, sia per seguire l’evoluzione della normativa che per aumentare il proprio bagaglio di conoscenze, ed ecco che circa il 9% del tempo viene dedicato alla formazione.

Suddivisione delle ore di servizio delle GEV, media per il periodo 2018-2022

Il Servizio ha interessato tutti e 23 i Comuni del Parco; il recente ingresso del Comune di Gessate porterà nel corso del 2023 i servizi anche in questa nuova zona.